Serie D

Serie D, incertezza Castrovillari: i tifosi chiedono chiarezza sul futuro

Dopo le dimissioni in blocco della dirigenza è calato un silenzio preoccupante sul club del Pollino

Continua il muro di silenzio attorno alle sorti del Castrovillari dopo le dimissioni in blocco di tutta la dirigenza. A parte l’intervento del sindaco Domenico Lo Polito, il quale ha chiesto chiarezza e dichiarato ad una radio locale che Castrovillari merita rispetto, le uniche voci dal mondo rossonero sono quelle dei tifosi del Pollino, ai quali sembra di rivedere un film già visto due anni fa. Allora fu proprio il primo cittadino a prendere le redini e a condurre la squadra verso l’iscrisione. In particolare i supporters della Curva Sud sono intervenuti con un post sui social. “Ribadiamo che affermare “Castrovillari merita rispetto” è rivolto a tutti coloro che ricoprono a vario titolo responsabilità ed hanno il sacrosanto dovere di risollevare le sorti del Castrovillari Calcio scrivono rivolgendosi al primo cittadino -. Siamo convinti di rivolgerci alla persona giusta che due anni fa ha reso possibile l’iscrizione dei lupi del Pollino. Dopo due stagioni tribolate, con due salvezze che hanno dell’incredibile siamo giunti alle dimissioni in blocco della dirigenza. La domanda che ci poniamo è la seguente:chi detiene il titolo?” Sono stati nominati dei commissari?”.

Domande che, ad oggi, rimangono senza risposta, Sui social del Castrovillari l’ultima comunicazione risale al 24 giugno scorso, l’annuncio delle dimissioni, poi il nulla. Ma il tempo stringe, anche perchè a breve occorrerà formalizzare l’iscrizione al campionato di Serie D. Un adempimento che probabilmente sarà fatto, i tifosi della Curva Est concludono: “Confidiamo nonostante tutto nel senso di appartenenza e di responsabilità di tutti gli attori protagonisti. Siamo convinti che il calcio a Castrovillari è storia, passione, identità lunga 102 anni. Il calcio porta il nome della città in giro per gli stadi di mezza Italia con una tifoseria sempre presente ed appassionata. Si faccia tutto ed anche di più perché noi vogliamo vivere e non morire”.

Come a San Luca e Lamezia Terme, anche a Castrovillari si preannuncia un luglio “caldissimo” attorno ad un pallone che deve riprendere a muoversi su un campo da gioco.