Il tecnico rossoblù : “Dovremo cambiare modo di giocare la palla per le condizioni del terreno di gioco”
VIBO VALENTIA – Le prossime due gare saranno decisive per la Vibonese per la rincorsa (difficile, ma possibile) al secondo posto. Si inizia domani con il San Luca e poi, domenica prossima, al Luigi Razza arriva il Siracusa. Come al solito il tecnico rossoblu analizza e presenta la gara più imminente, quella di San Luca e lo fa ai microfoni social del club di via Piazza d’Armi.
“Sarà una gara difficile su un campo difficile in tutti i sensi – commenta Antonio Buscè -. E quindi ci aspettiamo una partita tosta da affrontare. E’ una partita che dovremo affrontare in maniera diversa di come sappiamo fare e abbiamo fatto finora. L’ho detto ai ragazzi, dovremo applicare un concetto che per me è blasfemia: palla lunga e pedalare. Mi veniva quasi il rigetto (ride, ndr), chiedere questo ai ragazzi. Però il terreno di gioco non consente di partire da dietro e fare giro palla. Per questo sarà una partita più difficile per noi. La sosta? Io avrei giocato – conclude l’allenatore della Vibonese – , però alla fine è stata positiva perchè ci ha consentito di prepararci meglio a questo finale di campionato”.