Serie C

Serie D/I, Martino riaccende la Gioiese: “Salvezza quest’anno e poi la Serie C”

Il nuovo presidente in conferenza stampa: “Abbiamo un progetto per portare in alto il calcio a Gioia”


Dalla catastrofe al libro dei sogni il passo è breve. E’ una svolta importante per la Gioiese il passaggio di mano al Gruppo Martino, che riaccende la luce sulla Viola. Gli obiettivi non sono di poco conto: la salvezza in questa stagione e poi il professionismo. Non si nasconde il neo presidente Filippo Martino nella conferenza stampa di presentazione del progetto di rilancio del calcio a Gioia Tauro. “Ho accettato questa sfida perchè abbiamo un progetto importante per riportare il calcio a Gioia Tauro a livelli alti – spiega il massimo dirigente viola-. L’obiettivo quest’anno è salvare la squadra e mantenere la Serie D, il prossimo anno vogliamo puntare in alto e costruiremo una squadra per conquistare la Serie C.”.
Nell’organigramma entrano quale vice presidente e direttore sportivo Rocco Campolo e il direttore generale Francesco Sergi: Il tecnico sarà Francesco Arcidiaco, già in panchina da qualche giornata, e poi sono arrivati un gruppetto di ottimi giocatori per puntare alla vittoria.
Nell’ipotesi che la Gioiese non dovesse centrare la salvezza, Martino promette che continuerà a guidare la squadra per farla ritornare immediatamente in Serie C. “Serve l’apporto di tutti, anche quello dei tifosi che devono venire a sostenerci per raggiungere l’obiettivo stagionale”, ha concluso Martino che ha garantito, sollecitato da una domanda, che “la squadra rimarrà comunque a Gioia Tauro”, smentendo le voci che vorrebbero questo investimento mirato a trasferire la squadra a Reaggio Calabria nella prossima stagione.
Capitolo stadio. “Stiamo lavorando e la prossima gara interna potremmo giocarla finalmente nel nostro stadio.”.

A sua volta il direttore sportivo Campolo ha parlato del campionato. “Stiamo facendo una scommessa importante. Credo che abbiamo allestito una buona squadra. Mancano undici gare al termine e dobbiamo tentare il tutto per tutto. Non è detta l’ultima parola. Credo che anche arrivare solo davanti al Castrovillari sia fondamentale per il futuro, perchè potremmo presentare domanda di ripescaggio”.

La parola adesso passa al campo. I 4 punti in classifica non lasciano spazio per sperare ad una salvezza diretta semmai ad una tramite i play out e, poi, occorre iniziare a vincere già da domenica con l’Igea Virtus.